Libertà di manifestazione del pensiero

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ULTIMA REVISIONE DEL POST: 19/09/2007


Su Wikipedia c’è una bella spiegazione che riassume il diritto e la libertà di manifestazione del pensiero.

Riporto alcune frasi a casaccio:
“Ogni individuo ha diritto alla libertà di espressione. Tale diritto include la libertà di opinione e la libertà di ricevere o di comunicare informazioni o idee senza che vi possa essere ingerenza da parte delle autorità pubbliche e senza limiti di frontiera.”

Siamo sicuri che i mezzi messi a disposizione a noi utenti finali siano sufficenti per esprimere il proprio pensiero? Direi proprio di sì, grazie al Web 2.0, ai milioni di blog, guestbook che nella rete proliferano, di modalità quindi per esprimersi ce ne sono.

Ma chi controlla tutto il materiale presente nella rete? Chi controlla che ognuno rispetti le leggi sul copyright, i limiti del buon costume, il diritto di riservatezza, il segreto di stato, l’onore ecc. , beh qui si crea una voragine in quanto per poter controllare tutto il materiale presente in rete ci vorrebbero interi anni e nel frattempo i contenuti sarebbero già cambiati.

Sono necessari dei controllori, oppure il web si autogestisce? Chi lo sà, la situazione è in continuo movimento e sicuramente avrà sviluppi rapidi.
Non finiamo come l’Urlo di Edvard Munch che per farci sentire …..
urlo

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3 risposte a Libertà di manifestazione del pensiero

  1. Gua scrive:

    Che discorsi complessi per il mio piccolo cervello.

  2. Fuser scrive:

    La libertà si poggia sulle regole, l’arbitrio è il prevalere delle pulsioni personali a prescindere L’arbitrio, è trionfo del personalismo è voglio, dunque posso. La libertà termina dove trionfa il libero arbitrio.

  3. Lo Re scrive:

    La teoria della complessità spiega che un sistema composto da molti elementi finiti che rispettano poche semplici regole e che possono interagire tra di loro, creano un sistema complesso che evolve e crea strutture e regole molto più complesse di quelle fondamentali autonomamente. Inoltre il bello è che si autocontrolla da solo ed è in uno stato d’equilibrio resistente anche a forti variazioni parametriche o sollecitazioni esterne…. la società è un sistema complesso.

    In conclusione Guia, non te preoccupà!!!!!

    Se vuoi ti dò il libro sulla teoria della complessità altrimenti puoi leggere il Tao Tsè Ching che t’insegna come comandare le masse senza agire. Scritto quasi mille anni prima di Cristo. Uno dei passi che mi piacciono di più è: “Non faccio niente e tutto cambia, mi comporto correttamente e la gente si corregge da se.” Speriamo che sia vero!

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