L’importanza di /etc/fstab
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ULTIMA REVISIONE DEL POST: 29/01/2010
Tratto dall’esperienza di oggi:
Voglio ricordare a tutti i cibernauti l’importanza del file fstab di tutte le distribuzioni linux, il file è formato nel seguente modo:
# Partizione Mountpoint Filesystem Opzioni dump / pass /dev/sda1 none swap sw 0 0 /dev/sda2 / reiserfs defaults,noatime,auto 0 1 /dev/sda3 /usr ext3 defaults 0 2 /dev/sda4 /home xfs defaults,user,exec 0 2 /dev/fd0 /mnt/floppy auto defaults,user,exec 0 0 /dev/sdb1 /media/sdb1 ntfs defaults,ro,umask=000 0 0 /dev/sdb2 /media/sdb2 vfat defaults,user,rw,exec 0 0 proc /proc proc defaults 0 0
Perdere anche una sola riga di questo file potrebbe essere deleteria per il vostro amato linux, soprattutto se a sparire è la riga con il mount point “/” .
Si rimanda, per una lettura approfondita, al seguente link del Team p2pforum.it; se a primo avviso ogni colonna ha poco significato leggendo la guida vi accorgerete che ogni numero e lettera hanno molta importanza per cui non trascurate nulla di nulla.
Uomo avvisato mezzo salvato.
P.S.: quando qualcuno mette mani sui vostri server ricordatevi di osservare che cosa abbiano toccato al fine di capire le varie cause in un successivo momento!