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Archivio per la categoria ‘Informatica’

Albero di Steinhaus in Scheme

17 Luglio 2010 Nessun commento
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Vedi un esempio dell’albero di Steinhaus con Scheme (lisp Language):


(define nxt
(lambda (sq op)
(let ((n (string-length sq)))
(if (= n 1)
""
(string-append
(if (op (string-ref sq 0) (string-ref sq 1))
(string-append (string #\0) (nxt (substring sq 1) op))
(string-append (string #\1) (nxt (substring sq 1) op))
)
)
))))

(define tri
(lambda (sq op)
(if (= (string-length sq) 1)
(list sq)
(cons sq (tri (nxt sq op) op))
)))

(tri "1101" char=? )

Altra soluzione potrebbe essere questa, più complessa da capire, ma più semplice da implementare!

(define nxt
(lambda (sq op)
(let ((n (string-length sq)))
(if (= n 1)
""
(string-append
(op (string-ref sq 0) (string-ref sq 1))
(nxt (substring sq 1) op))
))))

(define tri
(lambda (sq op)
(if (= (string-length sq) 1)
(list sq)
(cons sq (tri (nxt sq op) op))
)))
(tri "1101" (lambda (u v) (if (char=? u v) "0" "1")))
Categorie:Scheme Tag:

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17 Luglio 2010 2 commenti
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Da oggi ho reso disponibile un comodo pulsante in fondo agli articoli per poter condividere il contenuto sul vostro profilo di Facebook o Twitter in stile Social Network.
Il codice da inserire all’interno del file single.php e index.php del vostro tema di wordpress è il seguente:

Condividi su: Facebook Twitter Google Delicious Google Buzz

Spero con questo di aumentare il numero di lettori di questo piccolo Site; inoltre spero di far cosa gradita ad alcuni visitatori sporadici ;)

Math Comment Spam Protection con WordPress 3.0

10 Luglio 2010 Nessun commento
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Ringraziamo Otto per aver prolungato ancora per molto tempo la vita del plug-in Math Comment Spam Protection abbandonato nel 2007.
Unica cosa che vogli oaggiungere è che la modifica del codice da apportare si trova alla linea 106 (usate Pspadeditor):
– Linea originale
if ( ( !isset($user_ID) ) && ( $comment_data['comment_type']
– Modifica
( !isset($user_ID)
– Riga aggiornata:
if ( ( ! $user_ID ) && ( $comment_data['comment_type']
Grazie vivamente ancora.

Recuperare foto dopo averle cancellate

9 Luglio 2010 Nessun commento
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Vi è mai capitato di cancellare per sbaglio le foto dalla vostra SD della macchina fotografica? Beh allora non demoralizzatevi … non tutto è perduto.
La situazione migliore è quella in cui non abbiate scattato altre foto e la SD non sia stata formattata.
Il software che vi consiglio è Card Recovery della WinRecovery Software, il costo di questo piccolo applicativo è assai esiguo rispetto al valore dei ricordi .. per cui non esitate nella spesa.
Il software anche se in inglese è assai intuitivo e lavora su 3 step semi-guidati, e vi verrà chiesta la fonte da analizzare e i file da recuperare ed inoltre la nuova destinazione.
L’operazione dura alcuni minuti in base a grandezza della SD e file da recuperare. Vi assicuro che funziona ottimamente ovviamente qualche file non sarà visibile del tutto poichè corrotto, ma il margine di successo è del 70-80%; inoltre i tempi di recupero sono molto rapidi rispetto ad altri software che impiegano ore per non recuperare nulla.
Quindi che dirvi? Se ne avete bisogno (sfortunatamente) usatelo senza troppi indugi.

Java –> Scheme

22 Maggio 2010 Nessun commento
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Vediamo ora le differenze tra la programmazione in Scheme e Java; partiamo da una funzione semplice semplice che permette il reverse di una stringa (alfanumerica) e la vedremo nei vari linguaggi di programmazione:
1) In Scheme:

(define revi
(lambda (txt)
(if (= (string-length txt) 0)
txt
(string-append (string (string-ref txt (- (string-length txt) 1))) (revi (substring txt 0 (- (string-length txt) 1))))
)
))

Il concetto di base della funzione è la RICORSIONE, cioè richiamo la stessa funzione fino al termine del caso base.

2) Vediamo la stessa ricorsione in Java:

class rev
{
public static String revi (String parola)
{
int k = parola.length();
if (k < 1)
return parola;
else
{
parola = parola.charAt(k-1) + rev.revi (parola.substring (0, k-1));
}
return parola;
}
}

3) Vediamo la stessa funzione in Java con un ciclo:

class ribalta {
public static String ribalto (String testo) { int rigth ; rigth = testo.length(); StringBuffer dest = new StringBuffer(rigth); for (int index = (rigth -1); index >= 0; index--) dest.append(testo.charAt(index)); return dest.toString(); } }

			

Errore 0x80070057 Windows Update – Client non si aggiorna

22 Marzo 2010 Nessun commento
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Vi è capitato sul servizio Wsus che i client non si aggiornassero più, cioè che venisse spedito lo stato ma non il rapporto dando il seguente errore 0x80070057?

Non dovete far altro che aggiornare il servizio Windows Update Agent alla versione 3.0 in quanto il problema è dipeso proprio da questo.
Potete reperire alla seguente pagina Microsoft tutti i dati:

http://support.microsoft.com/kb/949104/it

Il pacchetto da installare è reperibile da questo link:

http://download.windowsupdate.com/windowsupdate/redist/standalone/7.2.6001.788/windowsupdateagent30-x86.exe

Windows 2003 Boot.ini cancellato – ntoskrnl.exe mancante

20 Marzo 2010 Nessun commento
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Vi siete trovati nella situazione che il vostro server o pc non sia più avviabile per un sacco di motivi?

Vi consiglio di leggervi questa OTTIMA GUIDA, non stò a riscriverla perchè questa che ho trovato in rete è veramente fatta bene!
Oppure potete scaricarla in pdf da QUI (magari un giorno il loro sito non sarà più visibile :( )

Inoltre se avete tempo vi suggerisco di leggere queste ottime faq.

Nel mio caso era stato cancellato, da un’installazione di un programma, il file boot.ini (presente nelle versioni di Windows 2003 e precedenti, da Windows Vista questo file non eiste più).
Avviando il Server veniva indicato l’errore “generico” di ntoskrnl.exe mancante o danneggiato, pensando ad una corruzione del file ho pensato di avviare il server con un live Ubuntu 9.04 (o versione successiva) reperibile su internet per verificare che questo file correttamente esistesse. Infatti il file da varie verifiche esisteva e non era per nulla corrotto. Verificando inoltre alcune cose mi sono accorto che il file boot.ini era inesistente.
Ho recuperato un file boot.ini da un’installazione virtuale ma andandola a caricare sul disco la soluzione non funzionava.

Vi spiego allaro come procedere:

1) Avviate il Server con il cd-rom di windows (non importa la versione del Service Pack installata sul server e quella del cd-rom) e avviate la console di ripristino – potete leggere la guida di prima per come fare ATTENZIONE se il server è in Raid dovete crearvi il floppy con i driver del controller – Se avevate avviato il vostro server con linux allora potete leggere da lì la versione e marca controller.

2) Da console di ripristino fate un chkdsk C: (ceck disk dell’unità C:) non si sà mai che qualche settore del disco siano corrotti.

3) Ora andiamo a lavorare sul file boot.ini , prima lanciamo il comando bootcfg /scan , se comunque non siete sicuri o avete digitato male prima lanciate bootcfg /help per avere a disposizione tutte le opzioni

4) Se non ci sono errori potete lanciare bootcfg /rebuild , questo comando ricostruisce il boot. ini, vi verrà chiesto di aggiungere delle opzioni, non fate altro che scrivere /fastdetect , la guida microsoft stranamente è ben fatta per cui vi consiglio di seguirla alla lettera (la rendo disponibile in pdf nel caso nel tempo il link cambi). Un’ottima guida sulle specifiche del boot.ini le potete trovare qua.

Ora non fate altro che riavviare il server e tutto dovrebbe essere a posto. Se volete poi modificare alcune opzioni del file boot.ini andate in pannello di controllo, sistema opzione avvio e lì si apre blocco note per fare tutte le modifiche del caso.

Windows Firewall per Xp sempre attivo

13 Marzo 2010 Nessun commento
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Volete che Windows Firewall di Xp rimanga sempre attivo e non possa essere manomesso – disattivato da parte di utenti inesperti o da virus?
Per fare questo dovete modificare 2 chiavi di registro, ricordatevi che per ritornare allo stato iniziale queste chiavi andranno rimosse.

Windows Registry Editor Version 5.00
[HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Policies\Microsoft\WindowsFirewall]
[HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Policies\Microsoft\WindowsFirewall\DomainProfile]
“EnableFirewall”=dword:00000001
[HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Policies\Microsoft\WindowsFirewall\StandardProfile]
“EnableFirewall”=dword:00000001

Copiate e incollate il seguente codice su blocco note e salvate il file come firewall.reg , fatto questo non dovete far altro che chiudere e cliccare 2 volte sul file appena creato dicendo di si alla domanda che verrà posta.

Windows si disconnette automaticamente dopo l’accesso

6 Febbraio 2010 Nessun commento
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Avete avuto un problema con il vostro Amato-Odiato windows e dopo una pulizia intesa nel debellare il rootkit di turno ad esempio utilizzando ad esempio Panda Antirootkit?
Inoltre alla fine della scansione ha rilevato alcuni rootkit e viene chiesto un riavvio per ultimare il lavoro e al riavvio il pc effettua un login e logout (accesso e disconessione) automatica? Beh allora dovete avere molta paziena e dotarvi di alcuni strumenti per poter risolvere il problema senza dover formattare.
Seguite i passi alla lettera:

  1. Utilizzate un al computer-portatile per scaricare PEBuilder dal seguente link – per questo dovete utilizzare un pc funzionante;
  2. Prendete un cd di windows Xp (quello di installazione – non vanno bene i cd di ripristino che forniscono negli ultimi anni) se dovete riparare Xp altrimenti quello relativo alla vostra installazione;
  3. installate il software di prima che avete scaricato e createvi un cd avviabile di BartPE , alle volte si trova anche su qualche sito di torrent già la iso pronta;
  4. con il cd avviate il pc da cd-rom (solitamente si schiaccia all’vvio il tasto F8 ripetutamente fino a che non compare la schermata con quale periferica avviare il computer);
  5. ora avrete accesso il vostro pc con un disco denominato LIVE, potete fare un backup del vostro hard disk e tante altre cose, su Run digitate regedit e poi invio;
  6. Selezionate la voce HKEY_USERS;
  7. Clicca su File –> Carica Hive –> bisogna ora selezionare il file presente in C:\Windows\System32\Config\software (senza estensioni!) –> poi clicca su apri;
  8. Verrà richiesto di digitare un nome dell’Hive, potete mettere quello che volete ad esempio computer;
  9. Ora bisogna andare al percorso HKEY_USERS \ computer \ Microsoft \ Windows NT \ CurrentVersion \ Winlogon;
  10. Se si trova la voce Userinit fate doppio clic sopra e verificate che il percorso sia questo C:\windows\system32\userinit.exe ;
  11. Se non esiste la voce Userinit dovete creare facendo clic destro nuovo Valore stringa inserire il nome Userinit e poi il percorso indicato prima;
  12. Ora possiamo riavviare la macchina e verificare che tutto è ok.

Se la macchina continua ad effettuare il login e logout allora potrebbe essere che il file useriniti.exe non sia presente nel pc, bisogna procurarselo da un altro pc e spostarlo sul nostro con una chiavetta sempre utilizzando il cd di BartPe.

L’importanza di /etc/fstab

27 Gennaio 2010 Nessun commento
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Tratto dall’esperienza di oggi:

Voglio ricordare a tutti i cibernauti l’importanza del file fstab di tutte le distribuzioni linux, il file è formato nel seguente modo:

# Partizione     Mountpoint         Filesystem      Opzioni                        dump / pass  

/dev/sda1        none               swap            sw                                0    0
/dev/sda2        /                  reiserfs        defaults,noatime,auto             0    1

/dev/sda3        /usr               ext3            defaults                          0    2
/dev/sda4        /home              xfs             defaults,user,exec                0    2

/dev/fd0         /mnt/floppy        auto            defaults,user,exec                0    0
/dev/sdb1        /media/sdb1        ntfs            defaults,ro,umask=000             0    0

/dev/sdb2        /media/sdb2        vfat            defaults,user,rw,exec             0    0
proc             /proc              proc            defaults                          0    0

Perdere anche una sola riga di questo file potrebbe essere deleteria per il vostro amato linux, soprattutto se a sparire è la riga con il mount point “/” .

Si rimanda, per una lettura approfondita, al seguente link del Team p2pforum.it; se a primo avviso ogni colonna ha poco significato leggendo la guida vi accorgerete che ogni numero e lettera hanno molta importanza per cui non trascurate nulla di nulla.
Uomo avvisato mezzo salvato.

P.S.: quando qualcuno mette mani sui vostri server ricordatevi di osservare che cosa abbiano toccato al fine di capire le varie cause in un successivo momento!

Formati carta – Stampante + Word –

27 Dicembre 2009 4 commenti
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Avete da poco comprato un stampante e non riuscite a stampare le vostre buste di auguri per natale?
O meglio riuscite a stampare ma il prodotto che ne esce è diverso da quello che avete impostato su word (2003 – 2007)?

Nessun problema, probabilmente vi siete dimenticati di impostare il formato delle buste tra quelli supportati dalla vostra stampante ;) .

Non dovete far altro che andare in pannello di controllo (Windows Xp) e poi su stampanti e fax, quì dovrete fare clic destro sulla stampante e andare a settare il modello in preferenze.
Per Windows Vista e Seven dovete invece portavi nel pannello di controllo e poi nella sezione “Visualizza dispositivi e stampanti”,
Poi non dovete far altro che fare clic destro sulla stampante “incriminata” –> preferenze –> personalizza e salvare il tutto, proprio come visualizzato in quest’immagine!

Guion Matteo
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